Ipocrisia: qui qualcuno ha la coda di paglia!

Articolo polemico contro l’ipocrisia del clero e di alcuni politici!

ipocrisia

Contro l’ipocrisia!

In questo articolo decisamente polemico dirò la mia su certi avvenimenti recenti, e mi scaglierò contro la mentalità e l’ipocrisia di alcune persone!

Trovo certi atteggiamenti e certe posizioni non solo ingiuste, anacronistiche ed irrispettose nei confronti dei diritti civili, ma addirittura colme di ipocrisia! Non riescono a stare 2 minuti senza contraddirsi, i loro discorsi sono privi di coerenza interna! E’ arrivato il momento di prendersi le responsabilità di ciò che si dice, non si può affermare tutto ed il contrario di tutto!

Noto una grande mancanza di serietà in certe posizioni!

I miei obiettivi polemici fondamentali saranno ben precisi!

1: Il clero, specialmente la sua componente più refrattaria e conservatrice.

2:alcuni personaggi del mondo politico, quali Adinolfi e Pillon

3:certe associazioni quale i “pro vita e famiglia”.

Tenterò anche di argomentare, date le notizia di attualità che vengono da oltre oceano, in favore della legittimità della scelta di sospendere volontariamente la gravidanza.

Un vergognoso affossamento

Come saprete, è stato da qualche mese vergognosamente bloccato il processo che avrebbe portato alla messa in atto del DDL Zan.

Due fatti mi hanno allarmato particolarmente!

Il primo fatto è l’esultanza degli indegni parlamentari di Lega e Fratelli D’Italia, che hanno gioito nemmeno avessero vinto qualche trofeo! Invece no, questi esseri hanno vergognosamente festeggiato l’affossamento degli altrui diritti.

Il secondo fatto è stata la vergognosa ingerenza di uno stato straniero, ovvero il Vaticano, che ha espresso la sua grande opposizione a questa proposta legislativa.

Questo rende quanto mai evidente l’urgenza dell’abolizione del concordato stato-chiesa, assai anacronistico!

Io, come noto, adoro farmi del male da solo, quindi da un po’ di tempo vado a vedere ogni giorno cosa postano su Facebook questi personaggi, come ad esempio Pirlon ehm volevo dire Pillon. I post ed i relativi commenti sono definibili come una vera e propria “fiera del disagio”

Se non fosse per il fatto che le loro interferenze ed il loro pensiero sono spesso un grande ostacolo per i progressi nel campo dei diritti civili, farebbero quasi (quasi) tenerezza!

Che teneri, sono istigati dai loro capo popolo in battaglie assurde ed insensate che fanno sembrare sensatissime le lotte di Don Chisciotte contro i mulini a vento!

Un nemico ricorrente di Pirlon è un’entità che viene definita nel seguente modo: “il pensiero unico delle lobby lgbtqia+”

Ma seriamente?

Pensiero unico? Da che pulpito!

Francamente, sentire uno come Pillon parlare di pensiero unico mi fa abbastanza ridere! Pillon in questi anni ha più volte ribadito di essere “contro il pensiero unico arcobaleno e la censura ed in favore della libertà di espressione”.

Seriamente Simone? Non noti un po’ di ipocrisia nelle tue frasi?

Prima di parlare delle legittime rivendicazioni della comunità lgbtqia+ come “imposizione di un pensiero unico”, fermati a pensare all’istituzione che lodi e della quale ti ritieni un difensore: la chiesa cattolica!

Se mi dici pensiero unico, mi viene prima di tutto in mente tale istituzione quando si parla di tale argomento!

Basta aprire un qualsiasi libro di Storia per notare tutti i crimini, le censure, gli stermini, le menzogne delle quali esponenti del clero si sono resi colpevoli!

Il tutto per cosa? Per imporre il proprio credo sopra a tutti gli altri.

La Chiesa è sempre stata attenta all’ortodossia, nessuno si è potuto permettere di andare contro la visione ufficiale di essa senza conseguenze! Il caso Giordano Bruno reclama ancora vendetta! E anche le anime di milioni di eretici pretendono una redenzione!

Tutto ciò, diciamolo Simone, perché la Chiesa non ha mai sopportato la coesistenza di voci discordi rispetto alla propria.

Come ti permetti di lodare tale istituzione ed al contempo dirti contrario alla “dittatura del pensiero unico?

Si tratta ovviamente di due fatti diversi!

C’è una grande differenza tra questi due schieramenti!

Quello avversato da Pillon si limita a chiedere diritti, rispetto e la facoltà di autodeterminarsi.

Quello sostenuto da Pillon ha storicamente sempre cercato di imporsi sugli altri, eliminando ed ostacolando ogni forma di dissenso anche con il sangue quando il bavaglio non bastava!

Quindi Simone pensa prima di parlare, così sprechi ossigeno!

Qual’è il vero pensiero unico? Quello che combatti o quello che sostieni? Direi che la prima ipotesi è senza dubbio quella vincente!

Ipocrisia portami via!

Sento già delle obiezioni a ciò che ho scritto!

Eh ma Mattia stai esagerando, ora la Chiesa non fa più quello che faceva secoli fa!

Ti sbagli Mattia, Pillon è un grande difensore della libertà di espressione, difende il mio diritto di dirla come penso su determinate questione!

Care persone che stanno pensando ciò, ritengo che voi siate in errore!

Analizziamo la questione con precisione.

Pillon parla di “attacco alla libertà di espressione” quando dice ad esempio che “con il DDL Zan non potrò più dire che i maschi sono maschi e le femmine sono femmine”.

Oppure, famoso il caso nel quale difende la deputata finlandese che è stata processata per aver letto frasi discriminatorie di San Paolo contro l’omosessualità!

Ora, capirete benissimo che la libertà di espressione non significa libertà di insulto o discriminazione! Dare del N…, del F… al prossimo è catalogabile come libertà di espressione? A mio parere ovviamente no!

Quindi non stupirti se leggere frasi discriminatorie sulla pubblica via possa portare a conseguenze legali. Se io leggessi in piazza aforismi anti-cristiani chiederesti anche giustamente il processo per direttissima!

un caso disperato di incoerenza!

Poniamo che tutte le considerazioni del paragrafo precedente siano spazzatura: facciamo finta che discriminare il prossimo faccia pienamente parte della libertà d’espressione!

Ebbene, nemmeno così Pillon ci farebbe una bella figura!

Il suo pensiero e la sua condotta non sono solo discutibili, sono anche autocontraddittori!

Lui sostiene di essere per la libertà di espressione e contro la censura (che è in realtà libertà di insulto, ma ignoriamolo). Anche dando per buono questo punto, riesce a contraddirsi!

Si è dimostrato più volte a favore della censura quando certe cose non gli sono piaciute!

Giù la maschera ipocrita!

Dì le cose come stanno!

Io, Simone, sono a favore della (mia) libertà di espressione e sono contro la censura (solo se sono cose che non mi vanno bene)!

Dobbiamo dire quindi una cosa con grande chiarezza: Il Pillonismo fa schifo! E’ una rottura di scatole infinita! Sono mesi che ci fracassate gli organi riproduttivi dicendo che il DDL Zan è una legge bavaglio, il DDL Zan lede la libertà di espressione, ci vogliono censurare… Poi cosa fate? Ehi guarda San Remo è blasfemo, dobbiamo censurarlo! Ma come?

Lui vuole la libertà di espressione e dice di difenderla ad ogni costo? La sua però!

Perché se qualcosa è reputato anti cristiano lo vuole censurare!

Se qualche manifestante al Pride mostra una sua ( di Simone) foto versione Drag queen fa un post indignato dicendo di essere stato insultato( ma cosa?!)

Ma il bello (o il brutto) è che il nostro amico non è solo, ma fa parte di una grande famiglia di fenomeni!

La grande fiera della doppia misura!

Pillon non è quindi il solo ad avere questo atteggiamento ipocrita!

L’associazione “PRO vita e famiglia” è esattamente come Pillon: fa della retorica insopportabile sull’assassinio della libertà che recherebbe a detta loro il DDL Zan!

Benissimo, però non avete proprio una grande credibilità se fate una petizione contro la Disney perché oddio due uomini si stanno baciando in questo film qualcuno pensi ai bambini!1!1!

Nei commenti è pieno di “facciano quello che vogliono ma non indottriniamo i bambini!1!1”

Già care le mie menti scelte, no all’indottrinamento.

Però nessun problema nel battesimo dei figli e sull’imporre il catechismo fin da quando sono piccoli. Quello non è assolutamente indottrinamento, andate avanti con tranquillità!

Ho provato con grande spirito suicida di farlo notare nei commenti, ma mi è stato risposto che quello va bene perché è la verità mentre l’altro è perversione!

Wow, come mai non ci ho pensato prima?

Ma andiamo avanti. Notizia molto fresca.

Il clero era anch’esso molto preoccupato per la difesa della libertà di opinione.

Bene, avete letto le ultime notizie?

Un insegnante di religione, tale Marco Campedelli ha “osato” criticare le parole del vescovo veronese Zenti, che aveva esortato la popolazione veronese a votare “per chi è contro l’indottrinamento gender”.

E’ stato presto licenziato? No, non il vescovo? L’insegnante! Che ipocrisia!

Beh ma in fondo non è stato bruciato come ai vecchi tempi, guardiamo il lato positivo!

Qui il link alla notizia!

Bonus:apologia dell’aborto!

Non starò a ripetere la notizia del fatto avvenuto nei giorni scorsi negli USA, penso sia cosa nota anche ai sassi!

Ecco qui quindi una riflessione sulla legittimità di questa scelta, di questo diritto!

Il nodo fondamentale è un’argomentazione reiterata molto spesso dagli scassacazz ehm dai pro vita ed ipocrisia: non riguarda il tuo corpo, riguarda il bambino!

La decisione di sopprimere un feto è ovviamente unilaterale, esso non ha volontà o arbitrio, non può esprimere la sua opinione. Questo lo si deve dire!

Però se è vero che la decisione di sopprimere è unilaterale, se ci si pensa lo è anche quella contraria: anche la volontà di far nascere, di generare è unilaterale.

Dato che entrambe sono decisioni per necessità unilaterali, se vogliamo sono entrambe imposizioni. Quindi una è legittima esattamente come l’altra in questo caso a mia opinione.

Ah per quanto riguarda la “sacralità della vita”: bello il fatto che negli stati degli Usa che hanno vietato l’aborto sia al contempo presente la pena di morte!

Ah, questa coerenza attiva a targhe alterne, a corrente alternata.

Penso sia l’articolo più polemico che io abbia mai scritto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.